Lapis Specularis: il vetro di pietra

Un minerale dalla composizione particolare usato fin dall'antichità per creare le finestre

Il sentiero dei cristalli è un itinerario escursionistico che si sviluppa da Monte Mauro e collega le miniere romane di lapis specularis. Il lapis specularis era una pietra semitrasparente ricavata dalla selenite, un minerale di gesso. I romani lo utilizzavano per creare finestre, vetrate e altri oggetti.

Il sentiero dei cristalli è un itinerario escursionistico che si sviluppa da Monte Mauro e collega le miniere romane di lapis specularis. Il lapis specularis era una pietra semitrasparente ricavata dalla selenite, un minerale di gesso. I romani lo utilizzavano per creare finestre, vetrate e altri oggetti. I romani sapevano fare il vetro molto bene, ma non riuscivano a costruire il vetro in lastre. Il vetro romano, infatti, era prodotto soffiandolo in forme di argilla. Questo processo consentiva di produrre oggetti di forma complessa, ma non lastre piane.

Il lapis specularis era una soluzione alternativa al vetro. Si trattava di una pietra semitrasparente che poteva essere tagliata e levigata per creare lastre sottili. Il lapis specularis veniva utilizzato per creare finestre, vetrate e altri oggetti.

Il sentiero dei cristalli è un’ottima opportunità per conoscere la storia del lapis specularis. Lungo il sentiero si possono visitare le antiche miniere romane e vedere i resti delle strutture utilizzate per l’estrazione e la lavorazione della pietra.

Informazioni e ringraziamenti

In collaborazione con:
Parco Naturale della Vena del Gesso

Persone presenti:
Ivano Fabbri, Guida del Parco